Si è tenuta lunedì una splendida mattinata di sport e inclusione grazie all'iniziativa "Tutti in sport!", parte del Progetto M.A.G.I.A., di cui l'Istituzione Formativa di Rieti è promotrice per il nostro territorio, grazie al finanziamento dell'UPI (Unione Province d'Italia). Il progetto mira a valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale e crescita personale, coinvolgendo le giovani generazioni attraverso attività educative e ricreative.
Dopo l'appuntamento al PalaCordoni con i ragazzi del Baskin della NPiC, oggi la giornata è stata dedicata all’attività sportiva all’aperto. Gli studenti dell'Istituzione Formativa di Rieti, insieme agli alunni dell'Istituto Minervini Sisti, hanno partecipato a sessioni di allenamento presso il Parco dello Sport e del Benessere di Via Duprè Theseider a Rieti, condividendo momenti di gioco e socializzazione all’aria aperta, rafforzando il legame con il territorio e i valori dello sport.
In merito all’evento, il Presidente della Provincia di Rieti, Roberta Cuneo, ha dichiarato: “Le iniziative promosse all'interno del Progetto M.A.G.I.A. hanno dimostrato concretamente come lo sport possa essere uno strumento potente di inclusione e coesione sociale, oltre a rappresentare un momento educativo e formativo per i nostri alunni. Attività come questa permettono ai giovani di sperimentare il valore della condivisione e del rispetto reciproco, rafforzando il loro senso di appartenenza alla comunità”.
Cuneo ha poi aggiunto: “Il 5, 6 e 7 ottobre si terranno a Latina i Giochi Interprovinciali, che segneranno la conclusione della linea sportiva del Progetto M.A.G.I.A. realizzato in collaborazione con le Province e le Istituzioni Formative di Latina e Frosinone. Sarà un evento di grande rilevanza, che celebrerà i risultati ottenuti attraverso questo progetto, consolidando l’impegno verso l’inclusione e la crescita dei nostri ragazzi".
Cinzia Francia, presidente dell'Istituzione Formativa di Rieti, ha commentato con entusiasmo l'iniziativa: “È stato un momento di grande valore educativo, non solo per i più piccoli, ma anche per i nostri studenti più grandi, che hanno avuto l’occasione di mettersi in gioco come guide e punti di riferimento. Vedere i ragazzi assumere questa responsabilità, insegnando con passione e competenza, ci ha mostrato quanto sia importante il legame tra apprendimento e pratica. Attività come queste offrono un’esperienza di crescita reciproca, dove ciascuno può imparare dall’altro, consolidando così i valori dello sport e dell’inclusione”.